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CHANEL FRAGRANCE & BEAUTY BOUTIQUE MILANO

21 Gennaio 2018 da Bimbi

È proprio il caso di dirle FINALMENTE!!!… Si, perché finalmente CHANEL apre a Milano la sua terza Boutique (le altre due a Firenze e Venezia) italiana tutta dedicata alla bellezza.
Lo scorso 16 gennaio nella prestigiosissima Galleria Vittorio Emanuele II al numero 14, Chanel Fragrance & Beauty Boutique ha aperto le sue porte. Lo spazio del nuovissimo concept store è ispirato al mondo della Maison e rispecchia quei codici e quegli elementi estetici che Mademoiselle amava tanto avere intorno. Linee essenziali, colori iconici come il beige, il nero il bianco e l’oro e un perfetto mix di modernità e creatività, fanno della Boutique un luogo estremamente elegante che sembra non avere tempo. Un vero e proprio regno della bellezza, nel quale vengono offerte e proposte diverse e irresistibili “experience”: Parfume, Make up e Skincare. Ricevere consigli di bellezza, consulenze esclusive su appuntamento, segreti e tecniche per migliorare e definire lo stile e il nostro make-up, vivere esperienze olfattive… tutto questo e molto altro ancora è disponibile nello speciale Menù firmato Chanel.

Rifiutare un super Make Up Chanel proprio non si poteva. “Neapolis”, il make up realizzato per l’occasione per me, è il nome della nuova collezione primavera creata da Lucia Pica (Global Creative Make-up & Colour Designer della Maison francese). Collezione che si ispira a Napoli, Città natale di Lucia Pica.

Fa parte della nuova collezione ed è già disponibile in Boutique, l’illuminante in Limited Edition “Le Signe Du Lion” (Il Segno del Leone di Mademoiselle), disponibile nei colori rose (per le carnagioni più ambrate) e blanc (per le carnagioni più chiare).

Super chicca della Boutique è il corner dedicato alla collezione di occhiali da sole con una selezione di modelli della sfilata PAP. C’è seriamente da perderci la testa… anzi, gli occhi. Vi assicuro! 😉
Bè a questo punto non vi resta che andare a scoprire l’incantevole e profumatissimo mondo di Chanel Fragrance & Beauty Boutique di Milano… poi mi saprete dire 😉

 

 

 

PHOTO GIULIO PALAFERRI

CHANEL 

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I GIOIELLI DISEGNATI DA GIANFRANCO FERRÈ ESPOSTI A TORINO

22 Settembre 2017 da Bimbi

Presentata lo scorso 15 settembre, presso la Fondazione Gianfranco Ferrè di Milano, la mostra Gianfranco Ferrè. Sotto un’altra luce: gioielli e ornamenti. Pensata e prodotta insieme alla Fondazione Torino Musei, la mostra sarà visitabile a partire dal 12 ottobre a Torino presso la Sala del Senato di Palazzo Madama, fino al 19 febbraio 2018.

Esposti duecento oggetti-gioiello disegnati dallo stilista milanese per le collezioni della sua maison che hanno sfilato dal 1980 al 2007 (anno della sua scomparsa). In mostra anche alcune delle sue creazioni più rappresentative, quelle in cui il gioiello assurge a componente costituente dell’abito (significativo, a tal proposito, è l’esordio di Ferrè nel mondo della moda dopo la laurea al Politecnico di Milano come disegnatore di gioielli).

Per Ferrè, infatti, il gioiello non è unicamente l’accessorio o il giusto completamento dell’abbigliamento di una donna, ma è proprio l’elemento sostanziale e qualificante dell’abito, la sua vera e propria anima («[…] spesso il gioiello è completamento del capo e suo accessorio, qualche volta persino necessario, è un dettaglio d’effetto; in alcuni casi, invece, è proprio la materia-gioiello a inventare e costituire l’abito, diventandone sostanza e anima», G. Ferrè).

Il bijoux, dunque, rientra in quell’idea di progettualità perseguita dallo stilista milanese, dove ogni componente della “mise” partecipa ad un tutto osmotico e non ad una giustapposizione di parti. Il gioiello non è creato per abbellire e arricchire un abito, ma entrambi sono frutto di un’idea e concorrono alla sua realizzazione.

Ferrè concepiva le proprie creazioni come delle vere e proprie “strutture da indossare”, a volte articolate in una complessità di volumi di chiara ascendenza progettuale. Tuttavia, ciò che determinava tale complessità era sempre l’esigenza di enfatizzare l’armonia delle forme femminili e, non ultimo, di riflettere il carattere e la rappresentazione di ciò che la donna vuole essere. Tutto questo non poteva prescindere da una varietà di idee concettuali che infondeva nei suoi abiti. Anche il gioiello rientrava a pieno titolo in questo processo creativo: nel contesto dell’ “abito- struttura” il bijoux rappresenta per Ferrè la vera “chiave di volta” di molte delle sue creazioni. Si pensi solo alla funzione delle cinture – elementi funzionali con cui Ferrè metteva in evidenza il punto vita – a volte arricchite da “punti” gioiello (come in uno splendido completo bianco presentato nella collezione primavera/estate 1982, in cui ad un audace scollo a “V” rispondevano, come in un eco, due gioielli a forma di piramide capovolta appuntati sul lato destro di una cintura “ton sur tone”), altre volte veri e propri gioielli.

Questo giustifica oltretutto la varietà di forme e stilemi scelti di volta in volta dallo stilista peri suoi gioielli: si va da barocchismi opulenti e sontuosi eclettismi, passando per forme vagamente liberty o déco, fino a minimalismi che lambiscono il tribale. Ferrè attingeva al ricco catalogo della tradizione, che sottoponeva a fantasiose rielaborazioni, alla ricerca di quella forma plastica più adatta all’idea concettuale di donna che voleva di volta in volta rappresentare. Medesima cosa si può dire a proposito della costante ricerca dei materiali – pietre, metalli, smalti, conchiglie, legni dipinti, vetri di Murano, ceramiche, cristalli di Swarovski, cuoio, rame, ecc. – la cui attenzione non era minore di quella dedicata ai tessuti.

«Nel mio processo di elaborazione creativa, anche quando è applicato all’oggetto-gioiello, si manifesta una grande passione per la ricerca. E’ nella mia natura partire dalla preziosità autentica, dall’appeal senza tempo insito nel riverbero dei metalli nobili, nei riflessi incantati delle pietre dure, nei bagliori magici del cristallo più puro. E’ una dichiarazione d’amore, fedele e mai dimenticata, per tutto ciò che è scritto nel DNA del lusso autentico. A questo si affianca il gusto, in me ugualmente innato, per la sperimentazione che si esprime, per esempio, nella reinterpretazione di materie ‘povere’, storicamente estranee alla cultura del gioiello, come la paglia, la rafia, il legno, il cuoio, la rete. Oppure dei materiali figli della cultura industriale, come l’intera gamma dei metalli – dal ferro da fonderia, al rame, al bronzo – o il plexiglas, la resina, o ancora la pasta di vetro. Materie, che per me sono fondamentali per conferire al lusso una connotazione nuova, più articolata e fluida, più sfumata, più ricca e stimolante» (G. Ferrè).

Domenico Raimondi Lo Presti

♥ ♥ ♥

 

 

 

 

 

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PAULA CADEMARTORI – COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2016-2017

27 Ottobre 2016 da Bimbi

Le sue creazioni sono vere e proprie opere d’arte, oggetti da collezionare e custodire nel tempo. La designer brasiliana Paula Cademartori è davvero unica e favolosa nel suo genere; vera eccellenza dell’artigianato italiano che in soli 5 anni dal lancio del suo brand ha visto le sue borse brillare in diversi look di celeb. e icone di stile.

La nuova collezione autunno-inverno 2016-1017, caratterizzata come sempre da meravigliosi e strabilianti abbinamenti di colori e dalla scelta di pregiatissimi pellami, rivisita l’incontro tra folkstyle, arte e accenti rock. Motivi geometrici laminati, disegni ornamentali vittoriani, ricami floreali e tantissimi fili colorati. Sempre coordinata alle borse e legata alle stesse emozioni la collezione di scarpe spazia dalle stringate ai booties, dalle slip-on ai sandali vertiginosi, fino agli stivali allacciati. I nuovi tacchi sono scolpiti internamente come solide architetture di pieni e vuoti.

Protagonista indiscusso nell’intera collezione come sempre il grande gusto decorativo e multicromatico della designer italo-brasiliana che ancora una volta ha reso le sue lussuose creazioni, accessori intramontabili, iper raffinati , moderni e sempre in perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità.

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PAULA CADEMARTORI

 

 

 

 

 

 

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HYPE+BARBIE – INSIEME PER UNA NUOVA STREETWEAR COLLECTION

19 Luglio 2016 da Bimbi

Lo scorso 14 luglio Hype, il brand britannico noto per il suo stile metropolitano, ha lanciato in partnership con l’icona trendy senza tempo Barbie una nuovissima capsule collection sporty-luxury, pensata e realizzata per tutte le ragazze super fashion e dallo stile cool-street.
Pochi pezzi, casual e iper pratici quelli pensati da Hype; pezzi che si combinano perfettamente con il colore che per eccellenza caratterizza da sempre il marchio Barbie: il rosa. Lo stile è fresco, contemporaneo ed oltre al rosa include nella palette di colori il grigio, il bianco e il nero.
Felpe, crop top, canottiere, leggings e t-shirt; tutti pezzi facilmente combinabili tra loro e che vengono completati con gli accessori come lo zaino (reinventato in perfetto stile Barbie) e i deliziosi cappellini nelle varianti rosa e nero, ma che. ahimè (a quanto pare) siano già sold out!

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GIUSEPPE ZANOTTI S/S2016 – “REBEL ANGELS”

13 Ottobre 2015 da Bimbi

Un susseguirsi di immagini. Spazi aperti, canyon e deserti, tramonti californiani e il fragore dei motori. Il senso di libertà si respira in ogni dove. La collezione di Giuseppe Zanotti per la prossima primavera estate è un romanzo che si tramuta in immagini. Diverse le influenze e svariati gli stili proposti dal grande designer; il rock, il punk , l’inquietudine, si fondono perfettamente con i toni caldi del deserto e con il California life-style. Molteplici le varianti e le combinazioni proposte, insoliti e sorprendenti gli accostamenti. Borchie, catene, si mischiano perfettamente a ricami dall’anima seventies, a maxi cristalli e a spille da balia. Nuove e audaci le forme, volutamente destrutturate e reinterpretate “con una nuova vita”. Favolose tinte shock, preziosi ricami ed effetto grafico – floreali. Occhielli metallici sulle low-cut zippate e sul sandalo stiletto in pelle.Trame di sottili listini, catene snodate come gioielli, reti industriali, fibbie, gabbie metalliche per il tacco, fanno della “nuova scarpa” un vero e proprio oggetto di seduzione ultra moderno, assolutamente irresistibile! Zaini e clutch iper cool pensati per ogni momento della giornata dall’effetto metal, sono i nuovi must-have per la prossima stagione. Una collezione in divenire quella del grande Maestro Zanotti …una vera e propria dichiarazione di indipendenza che lascia assolutamente senza fiato!

The pictures came in quick succession without a break. Open spaces, canyons and deserts, Californian sunsets and the clamour of engines. A sense of freedom was taken in all around. Giuseppe Zanotti’s collection for next summer is a novel transformed into pictures. An introduction of different influences and diverse styles on behalf of the great designer; rock, punk, apprehension, all blend in nicely with the warm hues of the desert and Californian lifestyle. Numerous variations and mixtures were proposed, both with unusual and surprising combinations. Studs, chains mix in well with the embroidery of maxi crystals and safety pins, which are the soul of the seventies. New and bold shapes, intentionally destructured and reinterpreted “with a new life”. Fabulous shocking shades, exquisite embroidery and graphic effects – floral. Metallic buttonholes on the low-cut zipped shoes and stiletto leather sandals. Thin weaves, loose chains like jewellery, industrial mesh, buckles, metal cages for the heels, make the “new shoe” an object of seduction, extremely modern and absolutely irresistible! Metal effect rucksacks and clutch bags created for every moment of the day are the must-have of the next season. Maestro Zanotti’s collection is growing … a true and proper statement of independence which leaves you gasping for air!

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Photo Roberta Mirata

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